domenica 19 settembre 2010

Cantilena Decadente

Se diventassi Lindo Ferretti e cantassi Fall On Me senza saperne il testo


Non contento del tuo tormento
Mai pago mentre deflagro
Mentre canto i miei dolori
Tu spegni negli spiriti
I tuoi bollori

Non passerà un altro giorno
Non passerà prima che tu possa
Dire, cantare, sognare, parlare
Urlare al cielo
Render conto a Dio

Un Dio che ignora le tue pretese
Un Dio che ticchetta, cuor di silicio... e anima
Di carne chi l'ha creato?
Un altro Dio di silicio cucinato

Ti trascini per il mondo
Ne cerchi il cuore, ma non sai
Che in fondo
Non c'è niente da dire o cercare
Se l'incontro
Non avverrà mai

Ti appelli al tuo Dio di cemento
Ti appelli al tuo Dio di silicio
Ti appelli al Dio degli uomini, dì, che sai
Che mai, saprai

Non puoi dire di saperne di più
Di chi già sputò sangue laggiù
Mentre ora ondeggi cogitabondo
Sui malanni di popoli lontani
Che soffrono lungo il mondo
Ma che ne sanno i Siciliani

Che spaccarono terra per te
Che lasciarono un mondo per te
Non lo sapevano, mai lo sapranno
Che quella terra era anche per te

E anche la terra che calpesterai
Ti sei mai chiesto a chi la lascerai?

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- Saffo

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