Sono sul letto, e cerco di recuperare il cazzeggio di tre mesi in una notte, vedendo vecchie slides sul portatile. Combatto con il sonno, e sto perdendo. L'enorme russare di mia madre mi giunge da sinistra; ma è da dietro il muro, dove poggio la testa, che arriva l'impensabile.
È UNA LAVATRICE.
QUALCUNO, IN QUESTA CITTÀ DI MER*A, STA FACENDO ANDARE LA LAVATRICE A MEZZANOTTE E SETTE MINUTI.
La vita non smette di sorprendermi.
Santodio, ora sta centrifugando.
Per tua fortuna non abiti sotto di me, Eti: a volte mi faccio la doccia alle due e mezza di notte con la musica a palla! :mhhae:
RispondiEliminaSono così abituato a non avere nessuno qua dentro che non ho mai notato questo commento >_> tu chi sei, scusa?
RispondiElimina...in ogni caso la doccia ci sta dentrissimo. La musica a palla un po' meno, io sono per la tradizione e me la canto da solo.